Così in una nota Elena Fornelli e Adriano Bruschi del coordinamento comunale spezzino di Forza Nuova.
"Lo chiedono anche, ma da tempo, - proseguono - i cittadini comuni più divise in armi nei quartieri delle città, ma per ora sono inascoltati. Vedremo gli sviluppi e le "regole di ingaggio". Grazie a Renzi e Alfano e ai governi illegittimi che li hanno preceduti si va verso la militarizzazione dell'Italia come il più oscuro paese del sud-america o dell'Africa. Ora è la volta delle ferrovie, poi si passerà alle sedi istituzionali, alle scuole, ospedali e via così. La Spezia non è da meno dell'Italia, i sindacati delle ferrovie hanno indicato la tratta Levanto- La Spezia, in un panorama nazionale, tra le più pericolose. Italiani, spezzini, ma vi rendete conto o no ? Vi rendete conto che certe cose fino a pochi anni fa nemmeno le pensavate. Ora ci siamo. Chiedetevi cosa succederà fra qualche tempo se le misure, che governi fantoccio dovrebbero mettere in atto per la sicurezza fallissero per volontà politica, se tutte le navi delle marine europee continuano a sbarcare migliaia di clandestini nei nostri porti. Il secondo step potrebbe portare i cittadini all'autodifesa andando oltre la legge. Il terzo e ultimo step la tragedia dell'Italia. Il disordine civile con tutto quello che ne consegue, sangue e lutti . Siamo ai minuti di recupero di una partita che l'Italia, La Spezia compresa stanno perdendo e non ci saranno i supplementari".