Così dal coordinamento provinciale FN. "La Provincia della Spezia come tutta l'Italia. A Sarzana all'ex Zebra , - prosegue la nota - trasformato in centro di accoglienza, a decidere chi rimane o no non sono più le istituzioni, ma la Caritas. L'amministrazione sarzanese è tanto conscia della gravità della situazione che fa un'area per i selfie, si avete letto bene queste sono le priorità del PD, salvo andare in processione, all'ex Zebra, a firmare la resa. La Spezia, come recitano i quotidiani, non certo "estremisti" siamo a tappo nell'accoglienza, con tutto quello che ne consegue. I clandestini privi di ogni controllo sciamano per ogni dove. Rapine, furti, violenze anche in pieno giorno ed in centro. In altre parti d'Italia cellule di guerriglia islamiche, grazie per ora all'intervento delle FF.OO, sono state disinnescate, ma quante ancora potenzialmente ne abbiamo in seno? Forse pronte a colpire ? Ci si può fidare di un Alfano? Inutile continuare diventeremo ripetitivi e gli spezzini e gli Italiani oramai la realtà la conoscono bene. L'ignavia dei politici trasmette un clima da 8 settembre, pare che da un momento venga dato l'ordine "tutti a casa". La lunga estate del 2015. ...Stringiamoci a coorte l'Italia chiamò." (23 luglio9