"In alcuni quartieri della città della Spezia e diversi Comuni della provincia, come riportato dalle cronache, la gente si è radunata spontaneamente per dire no a nuovi centri di accoglienza. Sindaci e amministratori si affannano ad assicurare che nel loro territorio non sono previsti arrivi o semmai fosse , come alla Spezia, tutto è sotto controllo".
A parlare sono Sabrina Schiavoni Segretario Prov.le Forza Nuova La Spezia e Andrea Moretti Coordinamento Prov.le Forza Nuova. "Le cronache - proseguono - recitano tutto il contrario, tutto è fuori controllo e la gente non si fida più. Tralasciamo gli ormai quotidiani episodi di violenza , ultimo in ordine di tempo l'altro ieri a Sarzana. E proprio a Sarzana i cittadini "moderati" hanno scoperto le "passeggiate serali" , cosa vuol dire che a mezzanotte tutti a nanna? Cosa c'è pericolo dell'umidità notturna ? E dopo mezzanotte ? La protesta dei cittadini che non è più ad appannaggio di questo o quel partito, ma è trasversale a elettori e simpatizzanti di tutti i partiti e movimenti politici (pur in percentuale diversa) operanti sul territorio della nostra provincia necessità di una forte convergenza, politicamente unitaria fuori da schemi che non hanno dato i risultati sperati. Poiché oltre ad essere militanti siamo anche cittadini non possiamo non riconoscerci nell'associazionismo, civile, spontaneo, nei movimenti che lottano contro il degrado sociale, l'annientamento della identità nazionale, la sottrazione e l'imposizione di cospicue risorse finanziarie a scapito degli Italiani. Con questo alle proteste non vogliamo mettere nessuna etichetta politica e tanto meno strumentalizzare una situazione che va peggiorando di giorno in giorno. Ci rendiamo conto che divisi nessuno otterrà qualcosa. I Renzi , gli Alfano & C ci vogliono separati, temono, hanno il terrore che si possa convergere su un obiettivo comune. A questo punto tutti dobbiamo fare uno sforzo ed andare oltre accantonando anche temporaneamente cose che ci dividono per traguardare un bene superiore: la salvezza del popolo italiano. Questa è la priorità assoluta". (31 luglio)