Per questo ci sono strumenti democratici quali i consigli elettivi, i partiti o i referendum popolari. – dichiara Maurizio Viaggi, segretario regionale del Psi ligure - Due provincie Massa-Carrara e La Spezia con grandi affinità divise da un innaturale confine amministrativo regionale tra Toscana e Liguria che penalizza entrambe. Che decidano i cittadini, non è più una contesa territoriale tra Gran Ducato e Repubblica o tra le ancor più lontane repubbliche marinare di Pisa e Genova, ma la scelta di uno sviluppo economico e sociale di territori con interessi ed opportunità comuni che se unito può dare migliori risposte. Comprendo le difficoltà burocratiche ed amministrative ma auspico comunque, a prescindere dalle future decisioni, che tra La Spezia, Massa, Carrara, la Val di Magra e la Lunigiana, comunque ci possano essere collaborazioni e sinergie che vadano oltre ai confini amministrativi e favoriscano un rilancio di un territorio con grandi opportunità che valorizzi il turismo, l'ambiente, il lavoro e la piccola impresa.