Ritengo gravissime le esternazioni del Consigliere Melley in merito allo spettacolo del Prof. Sgarbi al Teatro Civico.
Melley di fatto avrebbe voluto “censurare” lo spettacolo di Sgarbi perchè quest’ultimo è “una persona che per diverso tempo ha insultato il Sindaco della nostra Città.(Federici n.d.r.)“ offendendo dunque l'intera comunità, la nostra Città”.
Melley ovviamente dimentica le cause che portarono all’interventi di Vittorio Sgarbi sulla Spezia.
Dimentica cioè come i suoi ex compagni di partito “stuprarono” in senso artistico una delle piazze storiche di Spezia umiliandola con i tristemente noti “portalini” di plastica pagati 5 milioni di euro (costo totale della distruzione della piazza) .
Dimentica, come tale scelta di ri-connotare uno dei pochi angoli della città rimasti indenni dai bombardamenti dell’ultima guerra sia stata compiuta senza nessun coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso una qualche forma di partecipazione.
Dimentica, sempre Melley, come quando la città si sollevò contro tale progetto, la scorsa giunta comunale non esitò a mandargli contro per ben due volte le truppe antisommossa, segnando con quell’atto una delle pagine più vergognose della città.
Vergognosa almeno quanto gli insulti dello stesso Federici espressi durante un animato Consiglio Comunale.
Vergognosa almeno quanto la piazza stessa: insicura e infatti tuttora mancante di un collaudo, nonostante lo stesso Federici se la sia inaugurata in pompa magna, oltre che estremamente costosa nella realizzazione e nella sua manutenzione. Una vera opera dell’ingegno: al contrario però!
Ecco oggi, di fronte a tutto questo, il Consigliere Melley non trova di meglio che proporre di fatto una “censura” alla voce che da una platea nazionale disse alla passata amministrazione ciò che si meritava, non insultando certamente né Spezia né gli spezzini; insultati invece pesantemente proprio dagli ex compagni di bottega del Signor Melley oltre che dal loro sindaco!
Dunque mediti bene il Consigliere delle “Ali a Spezia” prima di levarsi in volo defecando certe affermazioni.
Esse infatti finiscono per ricadere sulle teste dei cittadini, esattamente come la sopra citata povera piazza che saremo costretti a pagarci per chissà quanti anni ancora.
Ecco perché Melley, criticando la decisione di inserire Sgarbi nel cartellone del Civico, è come se avesse nuovamente censurato gli spezzini una seconda volta, costringendoli a tacere il loro disappunto e la loro rabbia brandendo contro di loro il manganello.
Ecco perché, però gli spezzini hanno “spernacchiato” alle ultime elezioni sia il partito del passato Sindaco Federici che la lista “camuffata da civica” dello stesso Melley.
Massimo Caratozzolo Baldino
Consigliere Comunale Per la nostra città