"La notizia della richiesta di risoluzione in danno avanzata dall'azienda appaltatrice del cantiere della variante Aurelia di Spezia è un fulmine a ciel sereno. Giudichiamo l'iniziativa inappropriata e lesiva delle esigenze di un territorio che su quell'opera pubblica fa affidamento per risolvere antichi problemi di viabilità" - così la Regione Liguria commenta il contratto per il terzo lotto della Variante Aurelia della Spezia decisa oggi dalla ditta appaltatrice, la Toto costruzioni generali Spa.

"Avevamo auspicato - prosegue la nota - che la faticosa mediazione fra Anas e l'azienda andasse a buon fine, e ci eravamo adoperati per raggiungere questo risultato. Nelle settimane scorse la ripresa dell'attività del cantiere aveva fatto ben sperare. Oggi invece arriva questa decisione incomprensibile che ancora una volta pregiudica gravemente il percorso intrapreso. Di comune accordo con il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini abbiamo già chiesto ai vertici di Anas e al Ministero delle infrastrutture un incontro urgente, al fine di individuare insieme tutte le possibili soluzioni per un rapido prosieguo dei lavori e per il completamento dell'opera nel più breve tempo possibile".