Il perchè di questa scelta lo spiega così: “Felicia Piacente è in amministrazione con me sin dall’inizio della mia prima consigliatura. La sua dote più grande è l’umiltà con cui affronta l’impegno di assessore e vicesindaco. Ha fatto tutta la “gavetta” nell’amministrazione di Follo e pertanto la ritengo il candiato più idoneo a succedermi nella carica di Sindaco: è competente, umile, determinata e ha sempre lavorato con grande responsabilità e autonomia negli assessorati che ha avuto (servizi sociali, istruzione, cultura e Vicesindaco). Il nostro territorio provinciale ha già esperienze di donne al vertice delle amministrazioni locali (Sarzana, S.Stefano, Arcola, Pignone, Riomaggiore): ritengo che adesso sia arrivato il momento che anche Follo sia guidato da una donna in gamba e preparata come Felicia Piacente. inoltre svolge una professione che le offre un supporto indispensabile per amministrare oggi: è avvocato e già dall’estate 2018 ha trasferito il proprio studio dalla Spezia portandolo qui a Pian di Follo. La candido e la sostengo perché sono convinto che saprà essere un Sindaco ancora più capace di quanto lo sia stato io”.
"Felicia Piacente Sindaco - Vince Follo”: è questo il nome scelto per la lista. Una lista civica, ma legata alla squadra del Presidente Toti, dell’Assessore Giampedrone e della Senatrice Pucciarelli della Lega. Non ci sono, invece, i Popolari di Andrea Costa che sostengono Kristopher Casati, a lungo all'interno dell'amministrazione follese guidata da Cozzani, ma che ora si trova contro il sindaco uscente.
Giorgio Cozzani svela anche altri nomi presenti in lista e non manca di lanciare qualche frecciatina, con chiari riferimenti: “Benito Lazzoni ed Enzo Godani (attualmente in amministrazione) concorreranno insieme a lei per la nuova amministrazione follese. Altri assessori e consiglieri delegati hanno dimostrato scarsa presenza e continuità, impegnandosi altrove, e hanno caricato e gravato di lavoro Felicia e i colleghi amministratori che come lei si sono dedicati anima e corpo a Follo. Non giudico giusto ed equo riconoscere allo stesso modo persone che hanno lasciato sospesi i propri impegni come, invece, Felicia che veramente si è spesa per il nostro Comune. Io sicuramente la sosterrò e la aiuterò affinché possa indossare la fascia tricolore del nostro Comune”.
La lista sarà completata nei prossimi giorni, ma sicuramente ci sarà anche il nome di Giorgio Cozzani. "Averlo al fianco è garanzia di grandissima capacità amministrativa e di amore per Follo", afferma la candidata sindaco.
Felicia Piacente spiega così la decisione di candidarsi: "Conosco bene il territorio, conosco i suoi problemi, so bene cosa ancora non siamo riusciti a portare a termine: la mia squadra sarà caratterizzata certamente dalla continuità con l’amministrazione Cozzani ma ci sarà un bel gruppo di volti nuovi che si impegneranno con me nella nuova consigliatura.
Io ho grande attenzione al mondo dell’associazionismo, del volontariato e alla Croce Rossa e al Gruppo locale di Protezione Civile: certamente la valorizzazione di questi mondi e il loro apporto concreto alla vita quotidiana del Comune saranno un criterio ispiratore del mio programma.
Ultimando la lista dei candidati provvederemo anche a definire il nostro programma. Posso anticipare che la sistemazione delle scuole sarà un punto prioritario così come imprimere un’accelerazione alla valorizzazione delle nostre meravigliose frazioni: queste possono essere un richiamo turistico e soprattutto devono continuare ad essere un vanto del nostro comune. Con Giorgio Cozzani abbiamo realizzato molte feste e iniziative nei vari borghi che prima non c’erano: adesso dobbiamo lavorare all’ulteriore salto di qualità.
Anche il settore della cultura è per me un tassello irrinunciabile del mio programma poiché è strumento indispensabile per una crescita di tutta la comunità che affina le proprie capacità critiche e di autonomia del pensiero e di giudizio. E’ attraverso questi strumenti che un comune e la sua gente crescono e si sviluppano.
Sicuramente non sarò un candidato che millanta promesse faraoniche e cambiamenti impossibili (innanzitutto perché inutili): quello che stabiliremo nel nostro programma lo faremo e certamente sarà fatto con il coinvolgimento e la partecipazione dei follesi tutti".
