Sono mesi ormai che il clima in Consiglio Comunale e soprattutto nelle conferenze dei capigruppo è teso e i toni sono accesi e non consoni a rappresentanti istituzionali. I sentimenti di rabbia sono spesso espressi a gran voce e ciò trascina allo scontro anche il temperamento più mite. Il primo ad essere costantemente sotto accusa e attaccato soprattutto da quella maggioranza di cui, fino a prova contraria, fa ancora parte, è il Presidente del CC Giulio Guerri, che, nonostante ciò, ha saputo mantenere un ruolo super partes. La sua imparzialità non è bastata per opporsi alla proposta (diventata imposizione) della maggioranza di affrontare discussione e votazione del bilancio del Comune nel giro di 24 ore. Alcuni dei consiglieri che una volta si trovavano all’opposizione avrebbero contestato in maniera molto ferma tale decisione.

Nella speranza che si possa riportare un clima sereno e democratico e riconoscendo al Presidente Guerri il tentativo di ristabilire armonia tra i gruppi consiliari, nell’ottica delle scelte migliori per la nostra città, ci teniamo a sottolineare il nostro disappunto per scelte, le quali, invece, hanno più l’aspetto di giochi di forza e di autoritarismo che non traguardano di certo il bene comune.

Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle La Spezia