Una volta si diceva così quando, nonostante tutto l'impegno possibile, un'impresa sportiva non riusciva. Peccato che, tra i rifiuti imperanti in città, l'unica prova sportiva la facciano i topi, in corsa tra i sacchi della rumenta.

C'è molta differenza tra la teoria e la pratica della raccolta differenziata. In primis occorre avere presente l'intero quadro operativo, ovvero disporre dei dati storici delle zone dove intervenire, il quadro completo dei mezzi e delle risorse da mettere in campo e di un ciclo chiuso del trattamento.

Aldo Siri (Liste civiche per Biasotti presidente) ha presentato un'interrogazione per sapere «effettivamente, a che punto sono i lavori per la costruzione dell'outlet di Brugnato; a che punto siano gli studi e le analisi per la messa in sicurezza dell'area interessata dall'outlet e zone limitrofe e quali siano gli interventi previsti, le modalità ed i tempi di realizzazione;

Ci risiamo. Il problema è che non c'è un problema solo. Innanzitutto c'è il problema dei mezzi usati per la raccolta differenziata: vecchi, scassati, nessuna manutenzione perché soldi non ce ne sono.

Non vogliamo in alcun modo sollevare polemiche, perché riteniamo che su una situazione come questa non se ne debbano fare, ma agire concretamente per recuperare un servizio molto importante per la nostra comunità.

Proseguirà con una raccolta di firme in P.zza Garibaldi, sabato 7 Settembre,dalle ore 9.00 alle 12.00, la nostra iniziativa contro la chiusura del CUP di Santo Stefano Magra. Continua quindi, con seria determinazione, la nostra battaglia per cercare di mantenere attivo un servizio molto utilizzato dalla comunità santostefanese.

La volontà primaria è quella di sentire le motivazioni per cui il CUP di Santo Stefano Magra, inaugurato dal Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, nel vicino 2010, è da mesi chiuso ed inoperante. Poi capire, o meglio cercare di capire, in quell'ovattato silenzio che copre l'azione politica del centro-sinistra che governa la Regione Liguria, le motivazioni per cui la scure dei tagli sanitari si è abbattuta così pesantemente sulla Val di Magra eliminando una serie di importanti servizi alle comunità locali.
Il Sindaco si era preso l'impegno di riferirci del colloquio con il Dott. Conzi, Direttore Generale della ASL, avvenuto il 2 Agosto, ma non solo non ci ha comunicato nulla, ma da quella data sono aumentati i tagli sui servizi dell'ASL a livello sia di CUP sia di altri servizi.
Quelle che sta accadendo al nostro territorio, riguardo i tagli sulla sanità, è qualcosa di veramente scandaloso e segnala in maniera inequivocabile la distanza tra la Regione Liguria, la 5° ASL e le esigenze concrete dei nostri cittadini.
Il centro-sinistra locale, oltre a qualche debole balbettio, si guarda bene dal prendere posizione contro questi tagli ai servizi che colpiscono specialmente le fasce di popolazione più deboli. Spariti i sindacati che, avendo tra i loro tesserati soprattutto molti anziani, non riescono a dire una parola in difesa di quegli elementari diritti che sono citati nell'art.32 della Costituzione.
Considerato che nessuno, a livello politico, sta intervenendo con atti concreti, riteniamo sia giusto ed opportuno che l'Assessore Regionale alla Sanità, venga su territorio a spiegare ai cittadini quello che sta accadendo, perché tagli così lineari si abbattono sui servizi sanitari della Val di Magra senza alcuna giustificazione Perché si continuano a tagliare servizi su anziani e disabili, perché non si apre un dibattito chiaro in cui si spieghi quali sono le motivazioni di queste azioni e quanto, anche nelle altre provincie liguri, si sta tagliando.
La sensazione è quella che siano pronti ulteriori "colpi di mano" pronti ad eliminare, sul nostro territorio, ulteriori prestazioni sanitarie, allora di fronte a tutto questo abbiamo chiesto la convocazione urgente del Consiglio Comunale: pretendiamo che l'Assessore Montaldo, sempre molto distante da questo territorio, spieghi quello che sta accadendo e dia risposte concrete spiegando in maniera chiara quale sarà il futuro della sanità nella Val di Magra.
Ci auguriamo che l'assordante silenzio, a livello anche locale, del Partito Democratico, si trasformi in una presa di posizione concreta contro i tagli che stanno martoriando in maniera scientifica la sanità locale.

I CAPIGRUPPO CONSILIARI
Francesco Ponzanelli e Stefania Pucciarelli

Sono solo scommesse quelle che Mazzanti sta mettendo nel Bilancio dei suoi cittadini e neppure fatte secondo la normativa vigente, infatti il mutuo attivato per finanziare parte dell'investimento ha un tasso complessivo molto elevato e non è stata fatta nessuna gara, tra istituti di credito, per sfruttare tassi migliori. Bastava sentire la Cassa Depositi e Prestiti e si sarebbe risparmiato almeno un 2% annuo.

"Ripristinare il servizio di antincendio fornito dall'elicottero che era di staza a Borghetto Vara, eliminato per scelta della Regione Liguria".

L'Avv. Cesare Bruzzi Alieti e il consigliere comunale del PDL Luigi De Luca, ci inviano questa foto che li ritrae in via del Prione alla Spezia, ed indica il luogo dove si trovava la famosa Madonnina con il bambin Gesù di via del Prione appunto, rubata da ignoti sacrileghi alcuni mesi fa, e della quale non c'è più stata alcuna notizia.

Sono sempre di più i dubbi che l'intervento, da un milione di euro che sembra stia iniziando sulle aree della ex-ceramica Vaccari, sia foriero per il futuro di seri problemi finanziari per il Comune di Santo Stefano Magra .

Forse sono anche sconclusionato. Forse sono anche un po' offensivo. Ma perché succedono certe cose nella politica amministrativa cittadina?

"La città della Spezia è conosciuta come"porta di Sion". Alla fine della seconda guerra mondiale il Golfo della Spezia divenne infatti la base di partenza degli scampati dai lager nazisti, uomini, donne e bambini con le facce smunte e piene di paura. I loro occhi avevano conosciuto la persecuzione nazista, lo sterminio, la Shoá, l'inferno dei lager, un'esperienza che non fu a lungo raccontabile. E ora guardavano al mare con la speranza di lasciarsi alle spalle l'Europa degli orrori e di raggiungere la "Terra promessa".

Caro Massimo,

Recentemente, resoci conto della situazione di stallo della nostra città, ci siamo offerti di darti una mano costruttiva nella definizione degli obiettivi di rinascita e dei successivi passi per la loro realizzazione.

"Le barriere architettoniche in città devono essere abbattute". Questo chiede al sindaco in un'interpellanza urgente il consigliere comunale del Pdl, Luigi De Luca, che raccoglie l'appello delle persone diversamente abili le quali si devono recare nella Farmacia dell'ospedale civile Sant'Andrea attraverso una scalinata con barriere architettoniche.

Adesso che il pasticciaccio brutto di Piazza Verdi sembra ormai compiuto, quando pare che la partita non possa avere altro risultato se non quello che il Comune ha strenuamente voluto e difeso contro tutto e contro tutti, bisogna che chi ha lottato contro questa assurdità non demorda.

Ancora una volta grazie al consiglio straordinario promosso dal PDL e le forze del centro destra cittadino, siamo a discutere sulla problematica riguardante la riqualificazione di Piazza Verdi.

Sono tremendamente d'accordo sul fatto che sulla vicenda di Piazza Verdi si sia oltrepassato ogni limite della decenza.

E' la porta d'accesso al centro storico e quindi dovrebbe essere tenuta come si confà ad un punto qualificante di un'area urbanistica che dovrebbe essere il "salotto" dell'intero paese. Svaniti i progetti elettorali e i vari spot passati in cavalleria, regnano invece sovrane l'incuria ed uno stato di abbandono palese, dovuto ad una scarsissima manutenzione, che la rendono un non certo invidiabile luogo di passeggio e di ritrovo per gli anziani ed i bambini del paese.

Ho preso atto della novità relativa al commissariamento del PdL e mi pare un atto dovuto dopo l'uscita di Giacomo Giampedrone dal Coordinamento Provinciale.

Sollecitato da diversi residenti il consigliere Luigi De Luca del PDL segnala che in Via Volturno è presente da diverso tempo una scritta offensiva nei confronti dei nostri "maro' ".

E' stato approvato il regolamento comunale dei testamenti biologici da parte del Comune della Spezia. A darne informazione è il consigliere Luigi De Luca del PDL in una nota che afferma che c'é un proliferare in tutta Italia di mozioni, regolamenti sui registri dei testamenti biologici di cui non c'è l'utilità giuridica.