Se finora ha circolato un po’ il luogo comune che più di un genitore era convinto d’avere in casa il nuovo Maradona, magari con conseguenti complicazioni nel gestirlo per il settore giovanile interessato, a Follo invece il sodalizio biancoblu di solo vivaio apre decisamente ai genitori.
“Mi sono convinto – spiega infatti il Responsabile tecnico follese Michele Pappalardo – che ignorare padri e mamme era praticamente impossibile e allora ho deciso che era il caso di lavorare con loro, patrimonio da valorizzare non foss’altro per la conoscenza che hanno del fanciullo, perché diano una mano alla miglior crescita possibile del bimbo calciatore. Senza di loro non possiamo fare gran che. Quindi avvaliamoci di loro come fonte di informazione e conoscenza. Ma non scordiamoci pure l’altra parte di questa “due giorni” che ha al centro la comunicazione coi giovani calciatori e l’empatia con essi”.
Da qui al ritrovo di venerdì 29/3 dalle ore 18 e sabato 30 dalle 9 prossimi alla Cittadella dello Sport follese, aperto a tutti il primo giorno e solo agli istruttori il secondo, il passo è stato breve.
Nel contesto ci sarà la psicanalista e psicoterapeuta Isabella Gasperini, specializzata nel rapporto fra sport e bambini, che parlerà di “Saper vincere e saper perdere per realizzare una solida autostima” il primo giorno e di “Entusiasmo – La leva della nostra passione” il secondo.
Ma non mancheranno i veri e propri uomini, come si suol dire, di calcio e si tratta degli allenatori patentati a livello Uefa B: Massimiliano Osman, coordinatore federale dei Centri di Formazione Tecnica della Sicilia e Francesco Leone, coordinatore tecnico delle categorie agonistiche.
Osman dirà venerdì di “Genitori, figli e allenatori, un percorso sportivo in piena sinergia” e sabato di “Un pensiero fluido e costruttivo – Dalla tecnica alla costruzione dal basso”.
Leone riferirà dapprima di “Meritocrazia ?” e quindi di “La comunicazione all’interno del gioco – Il mezzo per un pensiero condiviso”.