Il modesto Trapani dà lezione di calcio al Picco ad uno Spezia ancora più modesto che con la sconfitta di oggi ( la quarta su sei gare) viene superato proprio dai siciliani e vede seriamente profilarsi il rischio retrocessione.
La rotonda sconfitta di oggi non è stata figlia delle solite mancanze tecniche, oggi non c'entra nulla la mancanza di una punta o la scarsa vena di qualche giocatore, il problema è apparso chiaro nella mancanza di lucidità, di trame di gioco efficaci, di meccanismi difensivi a dir poco arrugginiti e tutto questo chiama pesantemente in causa mister Italiano.
Serse Cosmi in tribuna non sarà di certo il suo erede, ma è chiaro che il tecnico di origini tedesche sia ormai giunto al capolinea della sua avventura aquilotta, per più di una ragione: la confusione vista oggi in campo potrebbe essere dovuta a limiti del mister, ma anche ad una inconfessabile volontà del gruppo di non assecondarne i dettami, magari anche solo per problemi di mancata empatia caratteriale.
Fatto sta che questo avvio disastroso porta a chiare lettere la firma sia di Italiano sia si Angelozzi, incapace di dotare la rosa di rinforzi adeguati pur avendo ricevuto carta bianca e cash sufficiente per le operazioni di mercato.
Alla fine il mister aquilotto ha guadagnato a passo veloce la strada per gli spogliatoi inseguito dai fischi di sfiducia di tutto il Picco, i giocatori invece sono andati nuovamente a scusarsi sotto la Ferrovia, ma è evidente che il punto di rottura è stato superato, e le prossime due partite - sabato in casa contro la corazzata Benevento e poi a Pescara, squadra in difficoltà ma comunque sempre temibile in casa - potrebbero davvero decretare un rischio retrocessione molto ma molto concreto.
SPEZIA-TRAPANI 2-4
Reti: Nzola 19' pt , Luperini 34' pt. Ragusa 39' pt, Pettinari 41' pt, 15' st, Bartolomei 29' st
Ammoniti: Del Prete
Angoli: Spezia 9 - Trapani 2
SPEZIA (4-3-3)
Krapikas; Salva Ferrer, Capradossi, Terzi, Bastoni; Maggiore, Matteo Ricci (15' st Bidaoui) Mora (1' st Bartolomei); Ragusa, Gyasi, Delano (1' st Federico Ricci). A disp. Scuffet, Desjardins, Vignali, Marchizza, Gudjohnsen, Benedetti, Erlic, Buffonge. All. Vincenzo Italiano
TRAPANI (4-3-3)
Carnesecchi; Del Prete, Pagliarulo, Scognamillo (44' st Fornasier) Jakimovski; Luperini, Taugourdeau, Moscati; Nzola, Pettinari (Tulli 26' st) Aloi (36' st Colpani) A disp. Dini, Stancapiano, Da Silva, Minelli, Cauz, Candela, Scaglia, Golfo, Canino. All. Francesco Baldini.
Arbitro: Amabile di Vicenza
Assistenti: Capaldo di Napoli, Perrotti di Campobasso
Quarto Uomo: Serra di Torino
Totale biglietti emessi: 1170
Totale biglietti ospiti:83
Abbonamenti: 3.730
Incasso euro 9.100
PRE-PARTITA
Obiettivo vittoria questo pomeriggio per lo Spezia contro un Trapani in fondo alla classifica ma deciso a dimostrare di valere molto di più del misero punto in classifica.
In tribuna l'ex mister granata Serse Cosmi, tra i "vip" si rivedono gli ex consiglieri aquilotti Faita e De Mastri, in campo alcune novità in casa Spezia, ma al centro dell'attacco - orfano di Galabinov infortunato - ennesima bocciatura per Gudjohnes, riparte dall'inizio Gyasi, con Ragusa a destra e Delano a sinistra. In mezzo fiducia a Maggiore a destra, con Ricci centrale e Mora a sinistra. Dietro Italiano lascia a riposo Vignali a destra per Ferrer.
PRIMO TEMPO
Al 3' Trapani pericoloso con il suo nunero 10 Nzola che supera in area Capradossi e impegna il portiere, bravo Krapikas a parare.
Al 6' punizione per il Trapani da fuori area: la batte forte ma centrale Taugourdeau, respinge di pugni Krapikas senza proble
Più facile da fare che da sbagliare, ma ormai è una routine: al 9' bella verticalizzazione sulla destra di Maggiore che lancia sulla corsa Ragusa, palla rasoterra sulla quale su avventa con i tempi giusti Gyasi che da un metro calcia fuori tra lo sconcerto del Picco.
Frittata di Krikas al 19': Capadossi la dà indietro al proprio portiere, che si fa sorprendere dal guizzo di Nzola che gli ribatte in rete il pallone: Trapani 1 Spezia 0.
Prima vera reazione al 25': Gyasi bravo nel suo ruolo di ala destra a liberarsi al cross, palla a Mora dall'altra parte, tiro al volo blocca Carnesecchi.
Doppio svantaggio al 33': il Trapani affonda come il burro nella difesa aquilotta, sguscia via Pettinari sulla destra e la mette in mezzo per l'agile Luperini, già anticipato per un soffio poco prima che trova la zampata vincente per superare per la seconda volta Krapikas.
Gol dello Spezia!!!! Al 39' da manuale del calcio la ripartenza di Maggiore, che verticalizza fino al limite lanciando Ragusa sulla destra, che è bravo a controllare in corsa e a fulminare
Nuovo vantaggio del Trapani...al 40' si addormenta lo Spezia e su assist dalla destra di Del Prete Pettinari può piazzarla malgrado la marcatura, palla sotto le gambe di Krapikas e gara maledettamente in salita.
Finisce il primo tempo tra i fischi del Picco, nell'intervallo Federico La Valle premia Andrea Paperino Stabile, almeno lui raccoglie gli applausi del pubblico spezzino.
SECONDO TEMPO
Due cambi per lo Spezia nell'intervallo: Bartolomei per Mora e Federico Ricci per Delano ma al 3' è il Trapani a farsi sotto pericolosamente, ed è davvero bravo Krapikas a sventare il quarto gol respingendo su Moscati lanciato a rete da Pettinari.
Lo Spezia non riesce a mettere l'assedio al fortino trapanese, anzi la squadra di Baldini ostenta calma e sicurezza: al 9' bravo Maggiore a girarla a rete, alta di poco, al 13' si invola in area sulla sinistra Ragusa, sandwich su di lui ma per Amabile non c'è fallo e il gioco prosegue.
Quarto gol del Trapani! Al 15' sulla trequarti Nzola regge il duello spalla a spalla con Terzi visibilmente in difficoltà sul piano fisico, bella l'apertura per Pettinari che dalla destra lascia partire un missile terra-aria che fulmina Krapikas sotto i tifosi siciliani.
Al 16' st Italiano visibilmente in difficoltà toglie il perno del gioco Matteo Ricci, al suo posto Bidaoui al rientro dopo un lungo periodo di stop.
Rete dello Spezia!!! Al 29' della ripresa Gyasi conquista una buona punizione che Bartolomei capitalizza con una bomba imparabile per Carnesecchi.
Altra occasione per lo Spezia al 33', con Maggiore che piomba in area trovando il riflesso di Carnesecchi che resta a terra dopo l'impatto, nulla di grave e il gioco riprendende.
A 10' più recupero dal termine lo Spezia prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma il pressing produce solo corner a raffica, il Trapani prova a spezzare il ritmo e ogni occasione è buona per interrompere il gioco. Al 40' ci prova Ricci dalla distanza, para Carnesecchi.
Ultimi sprazzi di gara al Picco, ci prova ancora Bidaoui ma il suo rasoterra esce di un soffio, finiscono anche i 5' di recupero senza fatti nuovi.
Il Picco fischia lo Spezia, il Dg Angelozzi e il mister Italiano, fischi anche per i giocatori da parte della Ferrovia che rinnova l'invito - oggi inascoltato - di tirare fuori gli attributi.