fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Residenti e pendolari contrari al Cinque Terre Express fanno i conti dopo le novità annunciate dalla Regione In evidenza

Secondo questo gruppo di cittadini i numeri non tornano.

Apprendiamo dal comunicato della Regione Liguria (seconda versione) che intende applicare la gratuità del biglietto del treno a tutti gli studenti liguri. Ne siamo ben felici, forse vuol dire che la Regione ha preso atto di quanto da noi rilevato nel nostro comunicato del 2 novembre scorso, da cui emergeva incontrovertibile l’entità dei ricavi pro trasporto pubblico macinato dalle Cinque Terre

Cominciamo dai dati:
- Dalla Deliberazione di Giunta 1201-2021 sappiamo che nel 2019 l’accantonamento “non previsto” derivante dalla vendita dei biglietti ammontava a 25.332.011€.
Questi importi sono stati usati per annullare l’aumento di +2% e +7% su tutti i titoli di viaggio liguri previsti per gli anni 2019 e 2021 e in base ai calcoli degli scriventi sono sufficienti a coprire fino al 2032 i mancati proventi che ne derivano.

- Secondo dati di stampa, nell’anno 2022 i turisti presenti nelle Cinque Terre hanno superato le presenze del 2019.

- In base a dati rivelati da “Cinque Terre. Studio preliminare sui flussi turistici e ipotesi progettuali” di Mic-Hub, i visitatori nel 2023 sono stati 1 milione in più rispetto al 2022. Stimando per ciascun visitatore una spesa media di 12,50€ pari al costo di 2 biglietti e ½, (Relazione Tecnica Regione Liguria marzo 2016), tolto il 18% di chi arriva in battello (ma spesso se ne va in treno) abbiamo un importo di 10.250.000€ in più rispetto al 2022.

Siamo in attesa dei dati definitivi sugli accantonamenti delle somme “non previste” relative agli anni 2022 e 2023, ma è facile pensare che siano ben maggiori dei 25.332.011€ del 2019.


Tenendo a mente questi dati la proposta avanzata da Regione Liguria e Trenitalia non può che apparire sconcertante:

1) Blocco di tutti gli aumenti sugli abbonamenti mensili e annuali su tutto il territorio regionale: ottimo. Ma se i 25.332.011€ del 2019 sono bastati per coprire i proventi derivanti dal mancato aumento del 2/7% viene da sè che un accantonamento almeno doppio del 2022 e 2023 sia sufficiente a coprire i ricavi derivanti dagli aumenti (circa 18% complessivi) programmati dal 2024 al 2032.
Ricavi che, ricordiamo, servono a coprire l’affitto di treni che se comprati, sarebbero costati 147 mln di euro in meno al netto del mutuo, studio Prof Brenna, docente di Economia e Politica dei trasporti. Non si capisce quindi come mai la Regione non riproponga l’azione virtuosa già messa in atto nel 2019 e 2021, NON APPLICANDO L’AUMENTO del 4,5% calendarizzato al 1o gennaio 2024 TOUT COURT, ivi incluso l’aumento della TARIFFA CINQUE TERRE.

2) Gratuità degli abbonamenti per gli studenti under 19, come si fa già in Emilia Romagna con il modulo SALTASU! (treno+bus) senza attingere a tariffe maggiorate applicate ad uno specifico territorio. Nelle Cinque Terre peraltro la gratuità per gli studenti under 19 e il 50% di sconto per gli under 26 per l’impresa ferroviaria rappresenta un mancato introito di, forse, 50.000€ annui...?

Per gli studenti delle Cinque Terre sarebbe sicuramente più utile avere un treno al mattino e uno a pranzo per/da la Spezia Migliarina, così da non dover partire un’ora prima e arrivare a casa un’ora più tardi – e certo sarebbe più utile per i lavoratori avere un treno da/per Migliarina al mattino e a tarda sera, soprattutto nel periodo precedente al 15 di giugno e successivo al 15 settembre, quando dalla stazione della Spezia Centrale l’ultimo autobus utile passa alle 20:15! Sono questi i provvedimenti studiati a tutela della qualità della vita e quotidianità lavorativa di cui parla l’Assessore Sartori? Aspettiamo notizie a riguardo. Come  aspettiamo notizia dal 2016 per il 4 treni invernali in meno rispetto a quelli in esercizio prima del Cinque Terre Express e  del ripristino delle soste a uso degli studenti del Parma -La Spezia…

3) Riduzione dal 50 al 100% degli abbonamenti dei residenti delle Cinque Terre: regalare l’abbonamento annuale Levanto-La Spezia significa per Regione e Trenitalia rinunciare al massimo a 2.4 mln€: 592,00€ di abbonamento per 4.000 abitanti – al massimo, perché moltissimi, prendendo il treno solo 1 o 2 volte alla settimana, non fanno abbonamento

Se si tratta di un regalo alla fine è quello dei conquistatori ai selvaggi: due perline colorate e una riserva in cambio della miniera d’oro. Ma non è nemmeno un regalo, perché, nonostante gli accantonamenti di cui la Regione Liguria dovrebbe disporre, e sulla cui consistenza attendiamo notizie, gli introiti mancanti vengono recuperati tramite una

4) lieve maggiorazione per i turisti al fine di agevolare la gestione dei flussi!

Come se il biglietto non fosse già il più caro d’Europa. Come se questo biglietto non sia a carico anche di figli, amici, proprietari di seconde case, e soprattutto, come se non ci fossero già fondi a sufficienza per cancellare gli aumenti tutti, e anche per CANCELLARE LA TARIFFA CINQUE TERRE (ricordiamo: 2.100 firme di residenti contrari!)

E a nostro avviso questa tariffa maggiorata, oltre a non essere dovuta perché non parametrata al costo di produzione del servizio, come previsto dalla legge 33/2013 art 18, comma 4 e 4 bis, non era nemmeno necessaria per coprire i costi dei nuovi treni, tanto che già prima della sua introduzione con gli utili delle Cinque Terre si sarebbero potuti far viaggiare gratis tutti i cittadini liguri per un anno intero.

E per quel che riguarda la gestione dei flussi siamo pronti a discutere tutte le proposte, purché l’interesse dell’economia regionale non sia a discapito della qualità di vita di residenti, lavoratori e degli asini che fanno girare la ruota del mulino.

 

Jonathan Viviani
per i residenti, pendolari e operatori economici ricorrenti contro la tariffa Cinque Terre

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.