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"Uno sguardo gentile" sui 'favolosi' anni sessanta con la mostra fotografica di Marisa Rastellini In evidenza

di Anna Mori – La fotografa è stata molto apprezzata per i suoi servizi sulla moda e i ritratti dei protagonisti del cinema internazionale e della letteratura negli anni Sessanta e Settanta.

Dopo il grande successo della mostra di Milano, organizzata nell’ambito di MIA Fair – Milan Image Art Fair, la più importante fiera italiana della fotografia, Mondadori Portfolio celebra il proprio decennale portando a Lerici la mostra “Uno sguardo gentile, fotografie di Marisa Rastellini”, una monografica dedicata alla fotografa romana e visitabile al Circolo Velico “Erix” di Lerici fino al 28 agosto.

La mostra, curata da Maria Vittoria Baravelli in collaborazione con Mondadori Portfolio, è inserita nel programma dello storico Premio Internazionale di Poesia LericiPea, organizzato dall’Associazione Premio LericiPea con il contributo della Fondazione Carispezia e Sanlorenzo e in collaborazione con il Comune di Lerici.

“Iniziamo un periodo molto intenso a Lerici – ha dichiarato il Sindaco Paoletti – legato al bicentenario della morte di Shelley. Si parla di poesia, e con questa mostra anche di poesia delle immagini. Ringrazio i Cantieri Sanlorenzo per l’importante contributo alla realizzazione della monografica e alla loro capacità di stare vicino e supportare le organizzazioni che si occupano di cultura dandone respiro, non è da tutti”.

Sanlorenzo, come partner di questa importante iniziativa, riconferma il profondo legame che unisce il cantiere al territorio spezzino, consolidando ulteriormente il percorso attraverso l’arte e la cultura portato avanti con passione negli ultimi anni.

“Sono molto contento di aver avuto la possibilità di portare a Lerici una delle più belle mostre viste a Milano negli ultimi mesi – è intervenuto Sergio Buttiglieri, Style Director dei Cantieri Sanlorenzo – Ritengo coerente il percorso che sta facendo Salorenzo che, oltre ad avere un grande successo nel mondo della nautica, si è radicalmente collegato al mondo della cultura. Siamo nei luoghi topici dell’arte contemporanea, quest’anno siamo main sponsor del padiglione Italia della Biennale e Patron del Guggenheim di Venezia, siamo l’unico cantiere navale dentro al Basel a Basilea, Miami, Hong Kong. In accordo con Massimo Perotti supportiamo molto volentieri queste realtà come il Premio LericiPea e adesso con questa collaborazione con il Circolo Velico cerchiamo di aiutare in maniera continuativa la diffusione di eventi culturali”.

La mostra è il risultato di una meticolosa ricerca negli archivi di Mondadori Portfolio, nato nel 2012 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio fotografico dei magazine della Mondadori. Grazie alle opere dell’autrice sarà possibile immergersi in un percorso che documenta in maniera fedele lo spirito del tempo da lei vissuto grazie ai suoi ritratti di attori, personaggi della letteratura e della cultura italiana e ai reportage di moda. Nella nostra realtà quotidiana caratterizzata fortemente dalla digitalizzazione e dove tutto sembra non essere tangibile, gli archivi fotografici riescono ancora a restituirci la storia di un mondo che non c’è più.

“La poesia che viene scritta e recitata di fatto non è tanto diversa da una fotografia, che possiamo considerare come una ‘scrittura di luce’ – ha spiegato Maria Vittoria Baravelli curatrice della mostra - Molte persone si sottraggono alla parola, al linguaggio e ai patti che esistono tra gli esseri umani. Invece gli archivi che sono la nostra memoria sono galantuomini. Bisogna porre le domande giuste, quello che noi abbiamo cercato di fare, per restituire la conoscenza di questa donna, Marisa Rastellini, una fotografa romana, che ha raccontato attraverso la sua lente non solo gli anni sessanta, ma tutto il secondo novecento italiano attraverso i volti e i protagonisti che hanno animato Roma, dai palcoscenici a tutta la letteratura, persone che sono state quello che noi siamo oggi. La memoria è una questione di pazienza e civiltà, e il futuro dobbiamo meritarcelo. Quindi, restituire un volto, una voce e le immagini che questa donna ha raccolto, ci sembra un modo giusto per non farla morire”.

Marisa Rastellini, classe 1929, è stata attiva tra gli anni Sessanta e la fine degli anni Ottanta ed è stata autrice di meravigliosi ritratti fotografici realizzati per le riviste Grazia, Epoca, Arianna, Bolero e Panorama. La mostra presenta ai visitatori più di 40 fotografie in bianco e nero dal sapore vintage che descrivono attraverso lo sguardo poetico e delicato di Marisa Rastellini il mondo del cinema, i protagonisti della letteratura italiana del secondo novecento, la moda e anche l’amore.
Attraverso gli scatti, possiamo comprendere il carattere di artista come schivo e delicato, una donna proprio dallo “sguardo gentile”, che ha saputo immortalare con occhio sensibile grandi personaggi del suo tempo come Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Alberto Moravia, Dacia Maraini, Virna Lisi, Monica Vitti, Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Luchino Visconti, Stefania Sandrelli, lo stilista Valentino e ancora Raffaella Carrà, Lucia Bosè, Ugo Tognazzi, Natalie Ginzburg e tantissimi altri personaggi ancora che hanno contribuito ai ‘favolosi’ anni sessanta del boom economico.

La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 28 agosto presso il locali del Circolo Velico Erix di Lerici in Calata Mazzini.

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