Si riparte e la Virtus allunga ancora le distanze sull'avversario, ma le partenopee non mollano e continuano a spingere e a difendere in modo impeccabile fino a riportare il risultato dalla loro parte. Prima della pausa lunga il tabellone segna 24-23.
Il terzo quarto è velocissimo e con poche pause, il Napoli prova a tenere il risultato e a distaccare le biancocelesti, ma la superba prova di Favento rende tutto molto più complicato per le ragazze di Monda e riesce a dare l'impressione di avere in pugno la vittoria. Si gioca punto a punto, le squadre si superano in continuazione ma Antonella Contestabile permette di arrivare all'ultimo intervallo avanti di tre lunghezze (36-39).
Gli ultimi dieci minuti si rivelano entusiasmanti perché per entrambe le squadre c'è stata la possibilità di vincere la partita. I distacchi sono sempre stati molto minimi e il Napoli passa anche in vantaggio quando mancano solo quattro minuti. A 17 secondi dallo scadere del tempo, il Napoli è sotto di due, Cupido ci prova con un tiro da 3 ma fallisce e commette fallo e Paolina Montanaro fissa il punteggio finale sul 45-49.
Risultato assolutamente veritiero perché la Virtus ha meritato di vincere e allo stesso tempo la partita è stata vibrante ed equilibrata.
Non si conosce ancora il nome dell'altra squadra finalista, ma poco importa perché ciò che contava davvero è che la Virtus c'è e dovrà continuare a esser pronta a sfidare chiunque!
SACES NAPOLI – ELITE LA SPEZIA 45-49
(10-16; 24-23; 36-39)
SACES DIKE NAPOLI: Bove 2, Ntumba 11, De Luca ne, Calamai 11, Cupido 2, Scala ne, Tomlinson 7, Moretti ne, Bocchetti 12, Di Costanzo ne.
Coach: Monda.
ELITE LA SPEZIA: Filippi 3, Pavento 17, Montanaro 6, Accini 4, Canova ne, Quarta, Contestabile 9, Laterza 2, Gentile 4, Mugliarisi 4.
Coach: Barbiero.
ARBITRI: Salustri e Sansone.
NOTE: Napoli: t2 9/26; t3 5/22; tl 12/14. La Spezia: t2 17/41; t3 2/11; tl 9/13. Rimbalzi: Napoli 36, La Spezia 35. Uscite per cinque falli: Calamai.