Le precedenti sfide contro Battipaglia non erano finite bene. La gara di andata si era conclusa 59 a 68 in favore delle avversarie e il ritorno aveva visto passare ancora una volta la squadra di Riga per solamente una lunghezza. Per coach Barbiero era stata una delle partite più brutte, perché non aveva visto dalla squadra quell'atteggiamento e quella concentrazione che desiderava e che invece non manca fortunatamente da parecchio tempo. Quei due episodi non spaventano la squadra, che anzi li considera totalmente irrilevanti. "Ora è infatti tutta un'altra storia. Le ragazze sono entusiaste, hanno voglia di vincere, hanno voglia di arrivare e a fare la differenza domani saranno proprio quei dettagli e quella concentrazione che per nessuna ragione deve venir meno", commenta il presidente della Virtus Lorenzo Brunetto.
Il sogno è davvero un passo dal diventare realtà. Sarà necessario non sbagliare niente, crederci fino in fondo, rimanere concentrati e approcciarsi alla partita nel modo giusto.
La squadra sarà quasi sicuramente al completo. Contestabile ha avuto un problema alla schiena ma domani dovrebbe essere in condizione.
Alla vigilia della finale non sono comunque mancante le polemiche. Il Battipaglia accusa infatti la società di patron Brunetto, con toni aspri e duri, per non aver accolto la richiesta di posticipare la gara a Domenica, in quanto due giocatrici sono assenti perché impegnate nella Fase Interzona con l'under 17. Brunetto si trova quindi obbligato a replicare: "Mi dispiace trovarmi costretto a rispondere al Presidente di Battipaglia, ma questa volta non posso farne a meno. Mi dispiace se non si giocherà, come avrebbe voluto lui, di domenica. Il Palazzetto non è mio, non sono io il proprietario dell'impianto e se la federazione ha scelto che le partite di interzona si giocheranno in settimana, la colpa non è nostra. Rischio addirittura di giocare l'eventuale gara 3 altrove, figuriamoci se ho il potere di decidere di spostare una gara. Se le cose non vanno come lui vorrebbe non può prendersela con la mia società. Tra l'altro ritengo questa polemica un po' sterile perché non credo che per il Battipaglia cambi particolarmente non avere a disposizione queste due ragazze dato che durante il campionato non hanno mai giocato se non quando il risultato era ormai al sicuro. Mi trovo costretto ad affermare che io, al contrario del presidente Pierri, ho un senso dello sport ben diverso. Per me lo sport è sport vero. Mi dispiace criticare così pesantemente e non voglio passare per quello che non sono ma non è la prima volta che abbiamo dei problemi con questa società e di problemi noi non ne abbiamo mai con nessuno. Ricordo perfettamente cosa successe nella partita giocata in casa loro e quell'episodio è la dimostrazione che vediamo lo sport in maniera totalmente diversa". Brunetto è però un po' amareggiato anche per il fatto che questo comunicato, scritto dal Battipaglia, sia finito su un sito della nostra città. "Dubito fortemente che se avessimo scritto noi una cosa del genere sul nostro sito – dichiara – "a Battipaglia sarebbe stato pubblicato. Ciò che è stato scritto mette fortemente in cattiva luce la mia società e ripubblicarlo diventa un po' pesante", conclude.
Una sfida che sembra essere iniziata già fuori dal campo. Tutte queste polemiche renderanno l'incontro probabilmente ancora più scottante. È atteso come sempre un pubblico numeroso pronto a sostenere le ragazze biancoazzurre, per assistere a una partita che potrebbe scrivere la storia.
Palla a due fissata per domani al Palamariotti alle 18.30. Arbitreranno Marco Marton di Conegliano e Alessandro Pilati di Zanè.