Creare nuovi parcheggi per le auto a monte del centro; realizzare il collegamento stradale tra la stazione ferroviaria e la provinciale per la Baracca per bypassare Corso Roma e alleggerire il traffico in entrata e uscita dal paese; individuare nuove aree a monte della linea ferroviaria per la sosta dei pullman turistici; riorganizzare (all’insegna della semplificazione) le modalità di rilascio dei permessi di sosta su tutto il territorio comunale.

L’elenco delle nuove sfide per migliorare (in qualche caso addirittura ridisegnandola) la viabilità di Levanto è così articolato che il sindaco, Luca Del Bello, a metà mandato ha deciso di avocare a sé le delega alla Polizia municipale, e seguire direttamente lo sviluppo di progetti destinati a trasformare il settore con provvedimenti amministrativi e progetti infrastrutturali che dovrebbero concretizzarsi in tempi ragionevolmente brevi.

“Per le infrastrutture da realizzare per creare nuove aree per la sosta o aumentare la capienza di quelle esistenti abbiamo in corso due studi di fattibilità: uno che consentirebbe di portare a 360 posti la capienza del parcheggio di Moltedi con costi decisamente inferiori rispetto al progetto del park multipiano; e un altro che prevede di ricavare spazi su uno o due piani all’interno del terrapieno del piazzale della stazione ferroviaria. Nel contempo, la realizzazione di una bretella di collegamento tra la stazione ferroviaria e la provinciale per la Baracca consentirebbe di decongestionare il centro facendo bypassare corso Roma dai veicoli diretti verso Bonassola e Framura”.

Ma l’amministrazione va anche alla ricerca di una o due aree periferiche da destinare alla sosta dei pullman turistici, il cui numero è in forte crescita e rischia di congestionare gli ingressi al paese.
Inoltre, la recente crescita esponenziale delle richieste di autorizzazioni per la sosta da destinare alle utenze turistiche ha complicato la gestione degli stalli durante la stagione estiva: “Dopo l’estate metteremo mano ad uno studio complessivo volto a semplificare l’individuazione

delle aree di sosta e il rilascio dei tagliandi, applicando un sistema più intuitivo per gli automobilisti - spiega il primo cittadino - Nei periodi più critici, inoltre, prevediamo la possibilità
di individuare alcune zone a disco orario (presumibilmente tre ore) riservate ai residenti nelle frazioni