Si tratta della terza sconfitta consecutiva, ma non si può non tener conto delle condizioni fisiche attuali in cui versa la squadra bianco blu. Grava infatti pesantemente l'assenza di Elisa Templari, alla quale si va ad aggiungere una Marie Malone non al cento per cento delle proprie condizioni, senza considerare l'uscita forzata di Silvia Favento, a causa di una gomitata. Insomma, non è per cercare alibi, anche perché le ultime tre gare nelle quali la Virtus è stata impegnata erano a dir poco proibitive, però con una squadra al completo e in salute, ci sono assolutamente tutti i requisiti e tutte le possibilità per fare bene. Questa sconfitta permette però purtroppo il sorpasso dell'Umana Venezia, la Virtus scivola così al settimo posto, che permetterebbe comunque la qualificazione ai play off. "Abbiamo perso con onore contro una squadra forte – commenta il presidente Lorenzo Brunetto - La squadra si è comportata bene, perché c'è da tener conto di tante cose che hanno condizionato questa partita, a partire dalla pesante assenza di Templari, a Buccianti che è appena arrivata, Malone che è reduce da due giorni in ospedale e Favento che, dopo una gomitata alla gola, non è più potuta rientrare in campo. Abbiamo giocato a sprazzi – prosegue - ma qualche segnale di ripresa credo si possa evidenziare. Devo segnalare la netta ripresa di Lauma Reke – continua Brunetto analizzando le prestazioni delle singole giocatrici - sono contento per lei e le voglio fare i miei complimenti; ci dà sempre una mano da un punto di vista agonistico e da quello realizzativo. Positiva anche la prova di Marie Malone che nonostante le difficoltà ha giocato una partita dignitosa. Niente da recriminare a Erika Striulli che dà sempre il massimo. Marcella Filippi gioca ad alti e bassi; Giulia Manzotti fa un po' fatica, ma le maggiori difficoltà le riscontro in Antonella Contestabile. Credo che comunque, quando tutte staranno bene, la squadra sarà pronta per affrontare i play off in maniera dignitosa". Il match inizia con una splendida tripla di Filippi, al cui tiro arriva però la risposta repentina di Umbertide. L'avvio di gara è sicuramente migliore per la Virtus, che grazie ai canestri di Filippi, Malone, Striulli e Favento, si mantiene momentaneamente in vantaggio. Nonostante questo, le spezzine saranno costrette alla rincorsa per tutta la gara. È infatti in questa fase che la Virtus, con un tiro di Striulli, sigla l'ultimo vantaggio dell'intero incontro. Il match infatti gira all'istante e Umbertide si aggiudica un parziale di 8 a 0. Al suono della sirena il punteggio è quello di 23 a 17, con La Spezia sotto di sei lunghezze. Nella seconda fase di gioco il distacco tra le umbre e le liguri si fa profondo. La Virtus va sotto di 10 punti, anche se Reke cerca di rimarginare il più possibile la ferita, scaraventando una bomba da tre che accorcia le distanze. Sul parquet però sembra esserci solo Umbertide, che appoggia un tiro dopo l'altro, fissando il + 20 dell'intervallo. Prima della pausa lunga il tabellone segna 44 a 24. Nella ripresa la Virtus tenta la rimonta. Per due minuti e mezzo nessuno segna, poi con il canestro di Reke ha inizio un lungo parziale della Virtus, ispirato dai sei punti di Reke, dal canestro di Favento e dai tiri liberi di Malone. Il parziale di 10 a 0 sembra riaprire il match e la squadra di Barbiero riprende fiducia. Pesa però l'uscita forzata di Favento, a causa di una gomitata. Il terzo quarto si chiude per 55 a 40, con la Virtus sotto di 15 lunghezze, ma la speranza rimane viva. Nell'ultima parte del match il distacco rimane netto, ma le spezzine riescono a recuperare di qualche punto e alla fine il punteggio finale non è nemmeno di così larga misura. La partita contro la terza forza del campionato si chiude infatti a soli nove punti dalle padroni di casa, per 66 a 57. Da segnalare in quest'ultima fase anche i primi due punti di Elisa Buccianti in maglia bianco blu. Top scorer della gara Lauma Reke con 18 punti; doppia cifra anche per Mal0ne e Striulli. Ora il campionato si ferma per lasciar posto alla Final 4 di Coppa Italia. Si tornerà sul parquet del Pala Mariotti domenica 23 febbraio per la sfida contro Orvieto. "Adesso c'è la Coppa Italia – interviene nuovamente Lorenzo Brunetto - e lo stop di una settimana ci deve servire per rimetterci in sesto. Faremo un'amichevole, e avremo modo anche di provare Elisa Buccianti. Cercheremo di presentarci al meglio nella partita contro Orvieto, match clou in chiave play off e speriamo di arrivarci nelle condizioni migliori. Purtroppo l'andamento del campionato è condizionato dai pesanti e continui infortuni. Fortunatamente l'arrivo di Buccianti ha tamponato il ruolo di play maker", conclude.

Acqua & Sapone Umbertide – Virtus Carispezia Termo 66-57
Parziali: (23-17, 44-24, 55-40)

Acqua & Sapone Umbertide: Consolini 9, Gorini 12, Puliti 2, Ortolani, Ceccaroni, Linguaglossa, Dotto, Putnina 16, Black 9, Fontenette 16, Villarini 0, Santucci 2. Coach: Lorenzo Serventi.

Virtus Carispezia Termo: Filippi 3, Favento 7, Reke 18, Contestabile, Buccianti 2, Malone 17, Manzotti, Russo, Striulli 10, Mugliarisi ne. Coach: Loris Barbiero.

Arbitri: Andrea Masi, Alessandro Costa e Valerio Salustri.