Il provvedimento ("Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge di stabilità 2015") è stato appovato con la fiducia grazie a 324 sì (108 i no) e ora dovrà passare al Senato.
Viene confermata la proroga fino al 31 dicembre 2015 dell'ecobonus del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici e della detrazione del 50% per le ristrutturazioni, i mobili e gli elettrodomestici, che ricordiamo vale anche per l'installazione di impianti fotovoltaici fino a 20 kWp.
È stato poi approvato un ordine del giorno che impegna il Governo "a valutare l'opportunità di utilizzare, compatibilmente con le risorse di finanza pubblica, la misura del credito di imposta del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici anche per gli interventi di bonifica e rimozione di manufatti in amianto nel patrimonio edilizio esistente, permettendone altresì l'accesso anche alle imprese e stabilizzandolo".
Questa proroga è una boccata di ossigeno per le aziende del settore ma sopratutto per i privati e le aziende che possono così realizzare interventi utili e indispesabili per permettere di ottenere confort e risparmio.
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