La truppa di mister Di Carlo con il suo staff, ha incontrato questa mattina, presso il C. S. ‘B. Ferdeghini’, Gianluigi Pocchi, coordinatore della Piattaforma per la Responsabilità Sociale della Lega, il direttore generale di Federbet Fracesco Baranca, il collaboratore per i progetti Integrity, sempre della Lega, Simone Farina e l'ufficio marketing di Istituto di credito sportivo Francesco Massucci.
L'obiettivo del progetto è combattere il match fixing e le frodi sportive utilizzando le armi efficaci della conoscenza e della formazione.

Dopo il saluto di apertura dell’Amministratore Delegato spezzino, Luigi Micheli, parola al direttore generale di Federbet Fracesco Baranca che ha parlato del reato di frode sportiva, dei rischi per i calciatori, delle modifiche normative attuate e in fase di approvazione, come la confisca per equivalente. Si è poi passati all’analisi delle metodologie di monitoraggio messe in atto dagli organi preposti, che ormai fanno tendere allo zero la possibilità di ‘farla franca’ per chi volesse tentare di alterare il regolare svolgimento di una partita nei campionato italiani. Francesco Masucci dell’ICS ha illustrato le agevolazioni che l’Istituto riserva agli sportivi.

Platea rapita dal racconto dell’esperienza di Simone Farina, la sua decisione di denunciare apertamente il tentativo di combine, i pensieri, le emozioni, i dubbi e le paure di chi, tra minacce, professionalità e dignità, sceglie la strada del ‘gioco pulito’. Le difficoltà incontrate, il dover smettere di giocare, ma la ferma convinzione di aver preso la scelta giusta.
‘Potete fare tutto, dipende solo da voi’, la chiusura dell'ex compagno di Emanuele Calaio' nelle fila dell'Under 17 azzurra, quando i sogni accompagnavano ogni momento della giornata, quando il calcio era la via, quando un pallone che rotola sul verde prato era ragione di vita.

Nel pomeriggio sarà la volta delle formazioni Primavera e Allievi Under 17 A/B del Settore Giovanile aquilotto.