"Vincere aiuta a lavorare meglio e dopo Novara siamo ancora più consapevoli della bontà del lavoro che stiamo svolgendo fin dal ritiro di Pontremoli; siamo a buon punto, i ragazzi stanno recependo la mia idea di calcio e man mano la squadra sarà sempre più aggressiva e coraggiosa.

Tre incontri ravvicinati sono molto dispendiosi, qualcuno ha speso più di altri, faremo le valutazioni migliori per la sfida dell' "Arechi"; vogliamo sbloccarci anche lontano dal "Picco", ma i gol sono figli della prestazione ed a Salerno dovremo mettere in campo quell'atteggiamento da Spezia che ci ha contraddistinto nell'ultima gara.

Sotto tanti aspetti le risposte che abbiamo avuto fino ad oggi sono assolutamente positive, in questo momento siamo presenti e vivi, proveremo sempre a mettere in difficoltà l'avversario di turno, portando avanti la nostra idea di calcio e dopo cinque partite credo che questo sia già ben chiaro a tutti.

Mastinu? Una buona gara in non perfette condizioni fisiche a causa della febbre, è inevitabilmente calato alla distanza, ma non deve essere scontento, è un ragazzo che lavora sempre duro ed avrà altre occasioni per ripetersi.

Salerno piazza importante, servirà un'ulteriore prova di maturità contro una squadra affamata di risultato, ma che allo stesso tempo potrebbe accusare gli eventuali episodi negativi e noi dovremo cercare di metterli in difficoltà fin dall'inizio; Bocalon a Vercelli ha riposato, è un attaccante con un innato fiuto per il gol, ma in generale hanno diversi calciatori pericolosi e toccherà a noi affrontarli nel modo giusto".