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Al via "DePortibus", il festival che racconta il porto attraverso le sue grandi opere In evidenza

di Francesco Busoni - Le parole di Cristiana Pagni, Mario Sommariva, Pierluigi Peracchini e Giacomo Giampedrone.

Parte oggi venerdì 10 maggio, "DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo", il grande evento dedicato alla portualità, che si svolge alla Spezia, presso il Terminal Crociere di Largo Fiorillo, e in altre sedi cittadine, anche sabato 11 e domenica 12, coinvolgendo i rappresentanti delle più alte istituzioni, presidenti dei maggiori porti italiani e stranieri, con panel tecnici dedicati alla realtà portuale, declinata in tutte le sue sfaccettature.

Non a caso l'evento, ideato da Res Comunicazione, organizzato da IBG e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare, si svolge proprio nella città che ospita il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati e che, grazie anche ad investimenti corposi, si sta rivelando sempre più di rilevanza internazionale.

DePortibus porta con sé anche tutta una serie di eventi culturali previsti nel weekend, alcuni dei quali già sold out.

Cristiana Pagni presidente IGB (Italian Blue Growth) ha affermato nel corso dell'apertura del festival: "Sono tre giorni importanti per raccontare la strategicità dei porti nel nostro paese che nel mare ha fondato la propria storia e il proprio futuro. E' un'occasione preziosa per creare un appuntamento annuale itinerante che parte dalla nostra città, La Spezia, e coglie l'occasione di raccontare il porto attraverso le sue grandi opere, gli scambi commerciali, il lavoro. Il porto non è solo container e quando abbiamo organizzato tutto questo lo abbiamo fatto con lo scopo di far capire cosa rappresenta il porto per la comunità".

Ha aggiunto Mario Sommariva, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale: "E' un grande onore poter contribuire all'organizzazione della manifestazione che può portare nel panorama della blue economy un contributo originale e innovativo. E' un onore che questo progetto parta dal nostro porto e dalla nostra città anche se poi avrà un grande sviluppo sul territorio. L'elemento più originale è quello di trasmettere la complessità del porto, la grande articolazione e le sfaccettature. I porti sono ricchi di lavoro e grandissime qualità dal punto di vista umano. Approccio innovativo al porto che comunque contribuisce al comporre il tessuto economico-sociale della città. La Spezia si sta aprendo sempre di più al mondo e Deportibus è un altro tassello di questa apertura".

Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia ha affermato: "Proprio qui nel 1890 il sindaco Giobatta Paita firmò la concessione per utilizzare questi moli ai fini portuali e commerciali dopo la nascita del secondo arsenale militare. Questo per dire che siamo di fronte ad un nuovo futuro, l'intelligenza artificiale, l'automazione, le scelte di politica industriale, energetica. Bisogna ragionare di riportare le produzioni in Italia, in Europa. Questi sistemi portuali devono ritornare ad essere punti fermi dell'import ed export. Noi siamo obbligati ad approfondire questi temi perchè dobbiamo capire quali sono i migliori investimenti possibili allo scopo di far si che le nuove generazioni abbiano un futuro importante. Noi in questi anni abbiamo provato a far diversificare l'attività economica, le crociere, il turismo oltre al porto commerciale e militare, l'insediamento della nautica. Abbiamo cercato di guardare il futuro in più settori economici di investimento ma è fondamentale farlo tutti insieme. Insieme non sprechiamo risorse e riusciamo a coordinarci in modo efficiente. Importante rilanciare il tema della portualità. Tante gli appuntamenti in questo weekend come per esempio la festa nazionale delle ostriche ma non solo".

Giacomo Raul Giampedrone, Assessore regionale all'Ambiente e alle Infrastrutture, ha concluso: "Grazie ad aver pensato a questo festival, abbiamo tanto da fare di fronte a sfide di evoluzione non solo di carattere economico ma anche sociale. Il fatto che  sia stato citato l'aspetto umano nei porti credo che ci debba rendere orgogliosi. I porti della Liguria sono la porta del Mediterraneo e la porta verso il resto del mondo e penso che questo festival vada dedicato a loro. I numeri sono importanti e la Liguria ha numeri importanti sia come scali merci che come passeggeri. Formula vincente il binomio di eventi di caratura tecnica e eventi dedicati alla scoperta e alla cultura della nostra città che si svolgeranno in questo weekend. I porti liguri e il porto della Spezia in particolare sono porti che quando il governo ha chiesto un aiuto si è sempre messo a disposizione. Il porto non è solo commercio e attività imprenditoriale ma aiutare le persone che ne hanno bisogno".

 

 

 

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