Nella sala del Consiglio della cittadina della Val di Vara, alla presenza del Sindaco Dott. Loris Figoli, e di Pierangelo Cozzani, Maria Riccio, Paola Di Grazia, Chiara Piaggio, Anna Silvia Costa e Giorgio Berettieri del sodalizio dell’Alpinismo Lento, con la firma dell’ architetto Luigi Spina e del presidente Giuliano Guerri, è stato ratificato l’ accordo di collaborazione tra l’Amministrazione Municipale di Riccò del Golfo e l’associazione Mangia Trekking. Lo scopo è quello di continuare un percorso di valorizzazione del territorio e delle sue realtà di ricezione turistica.
L’Amministrazione ha assegnato la propria fiducia all’associazione dell’Alpinismo Lento, in quanto, a livello locale ha contribuito alla nascita dell’evento “Sulle Antiche Vie Religiose” ed ha operato nella manutenzione, segnatura ed organizzazione di attività escursionistiche lungo i sentieri comunali. Percorsi, che per la posizione geografica di Riccò del Golfo, sono inseriti nel progetto dei cammini tra i Parchi del mare e della montagna promosso da anni dall’associazione stessa in collaborazione con gli Enti Parco Nazionale delle Cinque Terre e dell’Appennino Tosco Emiliano. Inoltre, l’attenzione dell’Amministrazione Comunale è andata all’associazione in quanto, a livello nazionale, come le fu riconosciuto direttamente dalla Direzione Generale del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, si è impegnata e distinta con un fattivo contributo verso la nascita del “Turismo Lento”, componente importante del Turismo Integrato Nazionale. Promuovendo “un camminare” praticato non soltanto come sport salutare a contatto con la natura, ma anche come interessante punto d’intersezione con la cultura dei luoghi ( letteraria, monumentale e storica ), con le tradizioni, con l’enogastronomia, fino alla religione.
Di concerto con la locale Confraternita di San Michele di Valdipino e Casella, l’associazione Mangia Trekking ha già consolidato un programma estivo di attività serali notturne, che si propongono di contribuire a sviluppare la conoscenza dei luoghi e muovere economia positiva per il territorio. Il protocollo d’intesa infine, si propone di accrescere le garanzie di monitoraggio, tutela e salvaguardia ambientale.