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Per Pitelli il riconoscimento di Borgo autentico d'Italia, è il secondo in Liguria: il tessuto sociale, la storia e il turismo esperenziale le chiavi del successo In evidenza

I pitellesi sanno da sempre di vivere in un borgo autentico, ma ora è arrivato il riconoscimento ufficiale: con l'inserimento tra i Borghi autentici d'Italia – insieme a Gallipoli, Melpignano e Predappio – è stato premiato il lavoro di una comunità intera, che ogni giorno si dà da fare lontano dai riflettori. È un riconoscimento all'identità di Pitelli, alle sue tradizioni, al suo paesaggio, alla sua cultura: in una parola, al suo modo di vivere.

 

Pitelli – secondo borgo ligure a ottenere il riconoscimento, dopo Sestri levante – vuole dimostrare, prima di tutto, che i Borghi autentici non sono cartoline, ma luoghi da vivere. Nonostante gli oltre 100 posti letto, con una potenzialità enorme di crescita, non sarà mai un borgo-museo o un villaggio vacanze, ma una comunità viva: l'obiettivo di tutti (dalla Proloco agli esercenti, dai cittadini ai volontari dell'associazionismo) è quello di promuovere un paese dell'accoglienza, una sorta di paese-albergo – come emerso dal progetto turistico partecipato ideato nel 2015, a valle di un seminario aperto agli operatori del settore – in cui i turisti possano vivere un'esperienza autentica. Proprio questo turismo esperienziale, basato sul coinvolgimento empatico, ha fatto sì che Pitelli sia oggi di moda, grazie al passaparola e alle enormi opportunità offerte dalla rete. Ma a differenza delle mode, che vanno e vengono, intende rafforzare sempre di più la sua vocazione, con l'aiuto di tutti gli abitanti che oggi si sentono chiamati in causa: "Dopo anni tristi in cui il nostro nome era solo associato agli scandali ambientali e la comunità veniva poco valorizzata – dice Valerio Marchini, vicepresidente della Proloco – siamo ora orgogliosi del nuovo approccio di accoglienza, a cui tutti (pizzeria, ristorante, Arci, farmacia, esercenti) contribuiscono con grande passione e impegno".

Pitelli ha una posizione invidiabile – in collina, equidistante da La Spezia, Lerici e Sarzana – e una storia, antica e recente, piena di interesse: basti pensare alle velleità indipendentiste manifestate nel corso della storia. Ma la sua ricchezza più grande viene dal tessuto sociale e associazionistico (la società di Pubblica Assistenza fondata nel 1896, la Società di Mutuo Soccorso, il Circolo Arci, il Centro Anziani, l'Anpi, la Confraternita, l'Opera Pia, i ragazzi dell'Oratorio, la cooperativa La Pitellese...) che risponde nel modo migliore ai rischi di una società sempre più frammentata e individualistica.

"Tutto, da noi, è un lavoro collettivo – spiega Gianni Pioli, presidente della Proloco – e lo sarà anche il Natale, per cui sta già lavorando un tavolo di coordinamento che occorrerà potenziare: dovrà essere un Natale sostenibile, autentico e solidale, come da tradizione pitellese".

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Pro Loco Pitelli

La PRO LOCO PITELLI la cui denominazione ufficiale è “Associazione Turistica Pro Loco di Pitelli” nasce ufficialmente il 18 agosto 2012 data di deposito e registrazione dello statuto.

Il tutto nasce tra luglio e agosto 2012 dall’iniziativa di un gruppo di ragazzi di Pitelli che lanciano l’idea di una festa che coinvolga tutto il Paese, sia come abitanti sia come spazi. Una festa che doveva svolgersi all’interno del Paese, nei “carrobi” e non più limitata alla Piazza degli Orti come le classiche festa sino ad ora fatte nei vari anni. Dopo numerose riunioni, in cui il gruppo si allargava ad una trentina di persone, viene deciso di creare la PRO LOCO e di partire con la scommessa della Festa di “PITEI IN CANTINA” tra lo scetticismo di moltissimi e il contagioso entusiasmo di coloro che ci credevano con forza.

Il resto è cronaca odierna, in quei due giorni della Festa il Paese si trasforma, in un clima di entusiasmo, di fervore, di partecipazione, che richiama alla mente dei più anziani i tempi in cui Pitelli era una fucina di idee, di ideali, di fratellanza, di partecipazione e che lascia piacevolmente stupiti anche coloro che ci hanno creduto sin dall’inizio in questa festa.

Il primo obbiettivo della PRO LOCO era stato raggiunto, era stato dimostrato che lavorando assieme, senza polemiche, senza personalismi, con entusiasmo e sacrificio, coinvolgendo tutto il Paese, si poteva far rivivere Pitelli come una volta, renderlo vivo e vitale.

Siamo appena agli inizi del nostro e del vostro lavoro, stiamo ancora lavorando all’interno dell’Associazione, sia amministrativamente, sia organizzativamente per creare una struttura che possa, con l’aiuto di tutti i Pitellesi, far conoscere, crescere e valorizzare il nostro Paese.

Le cose da fare sono tantissime, e l’entusiasmo deve crescere e coinvolgere tutti. Vogliamo lavorare assieme agli altri Enti e Associazioni che ancora esistono a Pitelli, ai quali rivolgiamo un sentito ringraziamento per l’appoggio che ci hanno dato in questa nostra fase iniziale e con i quali vogliamo continuare a collaborare e lavorare assieme per il bene del Paese.

Nel 2013 sarà fatto il tesseramento e vogliamo credere che saranno in molti a voler far parte della PRO LOCO. Più saremo e più cose riusciremo a fare e ottenere: riscoprire le nostre radici, le nostre tradizioni, valorizzare e far conoscere il nostro Paese, abbellirlo, renderlo più vivibile, riscoprire quei valori che si sono persi nell’indifferenza e nell’egoismo di questa società che tende ad appiattire e dimenticare.

Questi sono i nostri intendimenti, intendimenti che vogliamo dividere con tutti voi.

Vogliamo chiudere questa breve presentazione con la speranza espressa da Gianfranco Padula la “memoria storica” del nostro Paese, a corollario di una bellissima poesia scritta dopo “Pitei in cantina”, speranza che giriamo a tutti voi.

Cari giovani mi vanto di essere un vostro paesano ma mi raccomando, fate che non sia un fuoco di paglia, continuate a voler bene al Paese, siate orgogliosi di essere Pitellesi, impegnatevi nel pubblico, c’è bisogno di voi a Pitelli e nella Nazione, siate cultori e difensori delle migliori tradizioni di Pitelli.” (Gianfranco Padula)

Grazie a tutti

prolocopitelli.beepworld.it/

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