È stato approvato il progetto “T.I.ME.R. – Tempo di impresa mettiamoci in rete” capofilato dal Comune della Spezia e presentato a fronte dell’Avviso pubblico ANCI “Giovani e Impresa” - iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio Civile universale”, a valere sul “Fondo Politiche giovanili – Anni 2020-2021”.
Con un’aggregazione composta da 11 Comuni del territorio spezzino - Bolano, Calice al Cornoviglio, Follo, Lerici, Pignone, Porto Venere, Riccò del Golfo, Santo Stefano di Magra, Sarzana e Vezzano Ligure, oltre al Comune capoluogo in veste di capofila ed al Comune di Carrodano, che ha già formalizzato l’adesione e insieme ai 6 partner - Camera di Commercio Riviere di Liguria, Fondazione Carispezia, Ufficio Scolastico Regionale – ambito della Spezia, Fondazione Promostudi, Fondazione ITS La Spezia e Isforcoop- il progetto propone attività di analisi, scouting e coinvolgimento attivo dei ragazzi della fascia di età 18-35 anni in attività rivolte al “fare impresa”.
Verranno offerti indirizzi e sostegno per la crescita delle idee imprenditoriali, tenendo conto dei settori trainanti per l'economia locale - logistica portuale, nautica e cantieristica navale, turismo - ma anche delle tipicità e dalle eccellenze locali che interessano le aree rurali e interne della provincia e che sono da valorizzare agli occhi delle giovani generazioni.
Il progetto si avvarrà dei punti di accesso fisici e virtuali già esistenti sul territorio, partendo dalla Rete per il Lavoro, oggi allargata anche grazie alla partecipazione dei Comuni aderenti e dallo Sportello Infolavoro, intercettando la popolazione d’età 18-35 anni e coinvolgendo i gruppi target attraverso incontri di orientamento, formazione e accompagnamento alla messa a punto di idee imprenditoriali.
“Investire nelle giovani generazioni significa investire nel futuro della nostra città – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – questo progetto rappresenta una buona opportunità perché, partendo da quelle che sono le specialità e le eccellenze del nostro territorio, contribuirà a sviluppare e implementare le idee imprenditoriali innovative dei più giovani che potranno avere un solido sostegno. Un’iniziativa che trova nella Rete per il Lavoro e quindi nella collaborazione tra Enti, Istituzioni e soggetti privati il proprio motore propulsore ed intende gettare le basi per la nostra economia futura valorizzando quanto abbiamo.”
“Si tratta di un Progetto molto importante – dichiara l’Assessore alla Formazione e al Lavoro Patrizia Saccone, che ci dà la possibilità di potenziare e diffondere la cultura d’impresa sul nostro territorio. Siamo riusciti a fare squadra con molti Comuni della Provincia ed enti partner, che ringrazio per la collaborazione. Questo nuovo progetto si va ad inserire all’interno dell’ormai consolidata Rete per il Lavoro che conta oggi la partecipazione di oltre 40 soggetti qualificati che operano a vario titolo nel mercato del lavoro locale; è un progetto concreto e pratico che intende offrire ai giovani informazioni e conoscenze sul tema della creazione d’impresa, affinché possano raggiungere importanti traguardi lavorativi e far crescere il nostro territorio”.
Il progetto T.I.ME.R. ha superato una vasta concorrenza collocandosi al settimo posto della graduatoria dei progetti selezionati a livello nazionale. Verrà dunque avviata la fase di “accompagnamento tecnico” per redigere la progettazione esecutiva insieme ad Anci. Una volta terminata con successo anche questa fase di progettazione e predisposizione del piano finanziario, si potrà contare su un cofinanziamento nazionale di 150.000 euro per la sua attuazione.
