Così Stefania Pucciarelli, segretario provinciale della Lega Nord. "Tutto questo riporta allo scellerato decreto svuotacarceri - prosegue - che prevede la scarcerazione per quei reati con pena detentiva inferiore ai tre anni. La richiesta del guardasigilli è un'evidente lucida volontà di scaricare sul giudice la responsabilità di scarcerare, con ciò che ne consegue, chi è autore di minacce e violenza sia fisiche che psichiche, colui che commette il reato di stalking, reato che troppo spesso vede pene inferiori ai tre anni. Da uno studio dell'Osservatorio nazionale sul fenomeno è emerso che uno stalker su tre è recidivo e anche dopo essere stato denunciato continua a perpetuare il reato. Risulta che proprio grazie a questo decreto, uno stalker spezzino autore di atti persecutori con lettere inviate anche dal carcere nei confronti della sua ex oltre che dell' accoltellamento del padre di lei ,avendo ricevuto una pena di 2 anni e undici mesi verrà immediatamente scarcerato. Con la presenza al governo di 8 donne pensavo che almeno un cenno per quel che riguarda questi reati venisse da loro inviato invece il nulla, tranne l'esposizione di scarpe rosse per ricordare le vittime di femminicidio, dimenticando volutamente che le vittime di femminicidio sono state quasi sempre prima vittime di stalking! E' evidente che l'attuale governo dimostra scarsissima sensibilità verso questo problema lasciando le vittime in balia dei carnefici, evidenziando ancora di più che la tutela è sempre rivolta verso Caino e mai verso Abele. Nel caso specifico di Orlando devo riconoscergli grande coerenza in quanto era il vuoto assoluto come Ministro dell'Ambiente e il vuoto assoluto nel ruolo del Guardasigilli. Per risolvere il problema delle carceri sono state aperte le porte ai delinquenti ,in contropartita si continua a tagliare sul personale e i mezzi delle Forze dell'Ordine, vengono spesi 9 milioni al mese per l'operazione Mare Nostrum che di fatto sono tolti dal bilancio destinato alla nostra difesa. Oltre che ad essere diventato uno Stato senza confini,uno Stato che paga per essere invaso,siamo diventati uno Stato che non tutela le reali vittime a casa propria ma si vende invece come quello che tutela le presunte vittime a casa degli altri".