"Quando si parla di Riviera e di Cinque Terre immediatamente la fama della nostra regione supera i confini nazionali, grazie alle bellezze assolute che questo territorio esprime. Tuttavia, a seguito dei tragici eventi alluvionali del 2011, quelle stesse zone sono divenute il simbolo di un territorio bellissimo ma molto fragile ed esposto, più di altri, al rischio di tragedie come quelle verificatesi. Pertanto – spiega Michelucci – nell'interrogarci sul futuro di queste terre non possiamo assolutamente fare a meno di partire da una riflessione concreta su quanto occorra fare in termini di lotta al dissesto idrogeologico. E' necessario attuare un vero e proprio piano strutturale di interventi manutentivi costanti che non riguardino, cioè, soltanto la gestione dell'emergenza ma che tengano conto, per esempio, della necessità di contrastare l'abbandono dell'agricoltura e dei boschi, attraverso l'istituzione di un reddito di cittadinanza attiva finalizzato al coinvolgimento dei giovani nelle azioni di tutela e salvaguardia del territorio. Nessuna politica turistica efficace e innovativa può, infatti, essere attuata senza operare prima per la messa in sicurezza del territorio.

Per quanto riguarda un rilancio dell'attività di tipo turistico occorre a mio avviso puntare su un distretto turistico di livello almeno provinciale che guardi alla qualità, al cosiddetto turismo verde e che ricomprenda tutte le attività legate al mare e allo sport all'aria aperta. Gli operatori dell'accoglienza e del turismo devono essere seguiti nel percorso di crescita qualitativa e  accompagnati nei vari procedimenti di certificazione.

Inoltre sarà determinante quanto decideremo di investire in termini di risorse e di competenze sullo sviluppo delle reti infrastrutturali di ogni tipo: dalla rete sentieristica, ai collegamenti stradali, ai parcheggi, allo sviluppo di piste ciclabili e all'avvio della metropolitana leggera, oltre, chiaramente, all'implementazione delle reti digitali (banda larga, fibra ottica, wifi) fondamentali per un turismo di qualità.

Forti di queste proposte – conclude il candidato – ci sentiamo di poter rappresentare a pieno un territorio che tanto ha da dare in termini di vivibilità alla nostra regione e verso il quale ci impegneremo da subito su questi temi per attuare una politica concreta tagliata sulle esigenze dei suoi abitanti".