L'editoriale "Il governo dei tecnici con la tonaca" (Il Secolo XIX, 29 Novembre) definisce "pessima legge da Stato etico voluta dal centrodestra" una legge (la 40-2004, sulla fecondazione artificiale) democraticamente votata, tra l'altro in maniera trasversale, dal Parlamento.
L'articolo stigmatizza una presunta ingerenza del cardinale Bagnasco, che si era detto sorpreso perché la sentenza europea contro la legge 40 aveva scavalcato la magistratura italiana. Poteva il Governo italiano non difendere una legge del Parlamento, tanto più confermata dal giudizio popolare che ha rifiutato un referendum abrogativo? Trovo estremamente preoccupante che, volendo attaccare Bagnasco e la Chiesa cattolica, si passi sopra ad ogni rispetto per la verità e la democrazia.
Sempre lo stesso articolo dà per scontato che le scuole cattoliche debbano pagare l'IMU. L'autore ha dimenticato di includere nella lista la Bocconi, la Luiss e varie altre scuole. Dispiace, comunque, vedere sotto attacco la scuola paritaria, che offre un servizio educativo riconosciuto dallo Stato e fa risparmiare soldi pubblici.
Francesco Bellotti,
Presidente Provinciale Movimento Cristiano Lavoratori La Spezia