Allora la domanda mi viene spontanea, visto che il consigliere Guerri tanto ha a che dire sui costi della politica, perché non rinuncia ai suoi emolumenti ed inizia a dare quel tanto reclamato esempio di tagliare i costi della politica? Ovviamente non voglio entrare in merito a delle polemiche che a mio avviso sarebbero sterili, ma il costo della politica è solo la punta dell'iceberg di tanti sprechi, a partire dai finanziamenti pubblici dei partiti tanto per fare un esempio dove a pesare non sono i pochi spiccioli che si percepiscono nei Comuni o nelle Province, ma i milioni di euro che i partiti percepiscono o i lauti stipendi dei manager nazionali o le pensioni d'oro, tanto per rimanere in tema.
Il consigliere Guerri non sia miope o un disco rotto, perché dovrebbe concentrarsi sugli sprechi reali la dove ci sono ed incidono sulle tasche degli Spezzini, perché di populismo siamo saturi.
Resp. Enti locali La Spezia
Contino Giuseppe