Si sono presentati a ranghi serrati i paitiani ieri sera, durante la riunione dell'Unione Comunale, che non veniva convocata da parecchio (per molti troppo) tempo e che, nonostante tutto, è ancora oggi priva di un segretario; ridotte invece le presenze delle altre componenti, come quella degli orlandiani.

La necessità di passare attraverso il meccanismo delle primarie (possibilmente entro breve) è stato il minimo comun denominatore della maggior parte degli interventi di ieri sera. Tuttavia la segretaria provinciale Federica Pecunia ha trovato un accordo con le diverse componenti per fissare una linea comune: l'Unione Comunale è convocata nuovamente per lunedì prossimo, rimane una settimana di tempo per trovare un candidato condiviso, sul filo di lana, che metta tutti d'accordo. In caso contrario, partirà in automatico il percorso che porterà alle primarie (ieri sera si vociferava, come possibile data, l'8 aprile).

Che il Partito Democratico trovi la quadra all'ultimo minuto, nel giro di una settimana al massimo, su un nome condiviso è un'eventualità altamente improbabile: da un lato perché la corrente dell'eurodeputato Brando Benifei e dell'assessore Luca Erba si ostina ad andare avanti col nome dell'oncologo Franco Vaira, per contarsi e far valere il proprio peso per un eventuale posto nella nuova giunta; dall'altro perché continua ad essere sostenuto il nome dell'assessore Corrado Mori (anche lui intervenuto ieri sera), che non può essere condiviso né dalle forze a sinistra del PD né da alcune componenti all'interno dello stesso Partito Democratico. A meno che non entri in scena fuori tempo massimo il classico salvatore della patria (un Forcieri della situazione?), che ieri sera veniva invocato da più parti nelle concitate chat del PD.

Il nulla di fatto rimane anche per quanto riguarda la carica di segretario dell'Unione Comunale, ad oggi ancora vacante. Della possibilità di eleggere l'ex consigliere regionale Moreno Veschi (ultimamente un po' in rotta con gli orlandiani, che non hanno gradito il suo fitto dialogo con l'area di Benifei), come si prefigurava da più parti, non se n'è fatto nulla: i numeri per sostenerlo non ci sono.

In compenso sono già stati avanzati i nomi degli eventuali componenti della commissione che dovrà sovrintendere allo svolgimento delle primarie: l'ex assessore Andrea Stretti e i consiglieri comunali Riccardo Venturini e Iacopo Montefiori.

Una settimana, quindi, perché lo scenario diventi più chiaro: basteranno sette giorni per uscire dall'impasse?