E adesso cosa succede? Dopo il Referendum del 4 dicembre ci possiamo accontentare della frammentazione politica mentre il mondo corre?: queste le domande dalle quali sono partiti gli organizzatori dell'evento, che spiegano: "Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'ultimo Meeting di Rimini ha dichiarato che l'Italia deve recuperare interamente il senso del vivere insieme, perché le grandi sfide di oggi si possono affrontare e governare soltanto ricercando e trovando politiche comuni e impegni condivisi. Bisogna dunque ricominciare a fare politica per governare il nostro paese e ritrovare l'unità d'intenti, intesa come fondamento di una scelta che coltivi l'interesse di tutti e non quello particolare dei partiti politici".

Proseguono gli organizzatori: "Partendo da culture politiche diverse, quali quelle di Violante e Mauro, si può cominciare a individuare che cosa sia veramente necessario per una politica nuova, quali urgenze e riforme siano già condivisibili e come si possa realizzarle. In Italia non ci possiamo più permettere una democrazia bloccata, del tutto contro tutti, perché il lavoro, le imprese, la crisi economica, i vincoli europei, il ruolo dei partiti, i sistema della rappresentanza, la struttura della società e la sua governabilità, sono temi su cui riflettere e a cui dare risposte. L'incontro Violante - Mauro può rappresentare un primo inizio, anche in vista delle prossime elezioni comunali spezzine, che vedranno la nomina del nuovo sindaco".

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