"In democrazia chi malgoverna deve essere mandato a casa. E mandare a casa quelli che hanno amministrato Spezia fino ad oggi (il Pd, i suoi uomini e tutto il sistema di potere che ruota intorno a loro) era la risposta dovuta dopo anni di soprusi, di fallimenti e di sprechi. È bello vedere che finalmente questa risposta c'è stata e che oggi si possa parlare, per la nostra città, di un cambiamento di facce e di rotta. È stato premiato il nostro lavoro all'opposizione della giunta Federici e il nostro sforzo di unire le energie per creare una alternativa forte e vincente. Ora si apre davvero la possibilità di ridare a Spezia dignità e speranza. Questo è il nostro compito. Il lavoro con cui dobbiamo ripagare la fiducia dataci dagli elettori. Buon lavoro a Pierluigi Peracchini e a tutti noi".