Il consiglio comunale di ieri sera ha avuto due pregi: é terminato alle 22.15 circa (paragonato all'una dell'ultimo ha risparmiato un bel po' di tempo) ed ha avuto almeno due "coup de théâtre" inaspettati.
Il primo ha riguardato la risposta della giunta, per bocca dell'assessore Piaggi (delega ai lavori pubblici), al question time richiesto dai consiglieri pentastellati Del Turco e De Muro sul tema che sembra replicare per molti versi la querelle famosa su piazza Verdi: alberi da abbattere sì, alberi malati no, alberi da salvare no, Soprintendenza si, coerenza architettonica forse, comitati, etc... Un incubo che l'attuale giunta ha dribblato tramite la risposta dell'assessore Piaggi che ha semplicemente risposto alla domanda dei consiglieri Cinque Stelle riguardante un sistema di puntelli alternativi a quelli "bocciati" dalla Soprintendenza per "disturbo architettonico" (in pratica un pugno in un occhio che deturpa la bellezza della scalinata storica) che "si, se avete conoscenza di un possibile progetto alternativo presentatecelo e lo valuteremo" .. silenzio... forse dovuto al fatto che un effluvio di buon senso possa avere invaso tutta la sala consiliare dopo decenni di tensioni al calor bianco?
Non è dato sapere e comunque gli animi, nel frattempo riassopiti, hanno ripreso vigore quando, parlando del riassetto delle partecipate dopo aver discusso come aperitivo leggero del bilancio consolidato, i consiglieri Erba e Pecunia (PD) hanno accennato ai meriti dovuti alla giunta Federici per l'impegno profuso nel rimediare "gravi errori del passato", ponendo mano al risanamento di Acam e sulla situazione positiva dei conti di ATC.
La risposta del titolare della delega al bilancio, il sindaco Peracchini, non si è fatta attendere e ha contribuito a far terminare il consiglio con l'effetto apparente del triplice fischio dell'arbitro: "550milioni di euro di debiti che avete fatto li pagano i cittadini. Ma non solo avete fatto questo disastro, avete anche voluto seguire la pratica della rivalutazione del debito, che in pratica ha tutelato in pieno le banche, mettendo alla berlina cittadini e lavoratori. Se volete, venite, agate di tasca vostra i debiti che avete fatto e poi raccontate quello che volete. Per quanto riguarda ATC, smettiamola di discutere su amministrata bene, amministrata male: guardate gli autobus che sono stati comprati".
Breve spazio ai sorrisi di circostanza quando si passa ad approvare "Controllo di gestione e PEG" che tradotto sommariamente riguarda la "Ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e degli obiettivi strategici del documento unico di programmazione relativi al primo trimestre 2017". In pratica accade che la nuova giunta è chiamata ad approvare l'attuazione del programma dell'ultimo semestre della giunta precedente. E fila via liscia in un clima tranquillo anche questa, dopotutto son periodi di "transizione" inevitabili.