Il Volley Laghezza Spezia colleziona la decima vittima dall’inizio del campionato, su dieci avversari, conquistando così aritmeticamente con un turno d’anticipo sul termine del girone d’andata il pur platonico titolo di “campione d’inverno”.
Qualcuno avrà voglia di obiettare che però per la prima volta i biancoblu hanno ceduto un punto, quando sinora avevano perso appena un paio di set in nove gare, ma si può facilmente rispondere che di fronte essi avevano stavolta la vicecapolista della Serie C ligure maschile di pallavolo e cioè l’Admo. Da non sottovalutare che gli spezzini hanno ritrovato adeguate grinta e concentrazione, dopo aver visto svanire un vantaggio di due frazioni, per spuntarla al tie-break...come a dire che la capoclassifica non è assuefatta alla vita piuttosto comoda fatta finora, se è il caso cioè, sa pure rimboccarsi le maniche e farsi il mazzo (in particolare la conclusione del terzo set, perso per 26-24 e seguito da un quarto dominato dai lavagnesi, poteva divenire il punto di svolta irreversibile del match come invece gli ospiti hanno alla fine smentito).
Per la cronaca a Lavagna: Paoletti e un po’ Izzo al palleggio con Lanzoni opposto, al centro capitan Moscarella e De Rosa parzialmente rilevato da Moretti, di banda Giannarelli e Baldassini in parte rimpiazzato da Tagliatti; libero Briata. Mancavano, oltre al “solito” Manduca, l’ala-opposto Iacopini che però è un titolare a metà. In panchina c’era peraltro l’ultimissimo rinforzo, l’opposto Caravello, appena arrivato dalla Sicilia.
Tabellino
ADMO – LAGHEZZA SP 2 - 3
SET: 20-25 / 22-25 / 26-24 / 25-17 / 11-15.
ADMO LAVAGNA: Alessandrini, Materno, Panesi, Podestà. Pianigiani, Repetto, Rossi, Saperdi, Garibaldi libero; n.e. Matalone e Raffo. All. Cremisio.
VOLLEY LAGHEZZA LA SPEZIA: Paoletti 2, Izzo 0, Lanzoni 20, Moscarella 7, De Rosa 6, Giannarelli 12, Moretti 0, Baldassini 7, Tagliatti 7, Briata libero; n.e. Buriassi e Caravello. All. Cecchi.
ARBITRI: Vincenzo Carbone e Stefano Centofanti.
(Testo: Andrea Catalani)